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Soggetto: Fontana Monumentale
Data ripresa:
Luogo ripresa: Basilicata, MT, Matera
Piazza Vitt. Veneto
Collezione/raccolta:

Proprietario:

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SCHEDA F completa - Secondo gli standard catalografici ICCD (MiBACT)

CODICI
ID Scheda 668
TSK - Tipo di scheda F
LIR - Livello di ricerca P
NCT - CODICE UNIVOCO
NCTR - Codice Regione 17
Codice univoco locale
ESC - Ente schedatore MUV Matera
 
LC - LOCALIZZAZIONE
PVC -LOCALIZZAZIONE GEOGRAFICO - AMMINISTRATIVA
PVCR - Regione Basilicata
PVCP - Provincia MT
PVCC - Comune Matera
LDC - COLLOCAZIONE SPECIFICA
LDCN - Denominazione
(collezione/raccolta)
LDCU - Denom. spazio viabilistico
LDCM - Denominazione raccolta nessuna
 
OGT - OGGETTO
OGT - OGGETTO
OGTD - Definizione dell'oggetto positivo
QNTN - QUANTITA'
QNTN - Numero oggetti/elementi
 
SGT - SOGGETTO
SGT - SOGGETTO
SGLT - Titolo soggetto
SGTI - Identificazione La Fontana Monumentale è stata recentemente spostata dalla villa comunale al suo vecchio sito in Piazza Vittorio Veneto all'imbocco di via La Vista.
SGTD - Identificazione sul soggetto Si chiamava contrada delle Pigne quella alla quale poi fu imposto il nome di via La Vista, all’incrocio con via Ascanio Persio, entrambe prospicienti la piazza centrale della città. E lì, ad una pubblica fontana, confluivano le acque sorgive che nascevano nella zona del Castello Tramontano All’origine doveva essere un fontanino. Assunse l’aspetto e le dimensioni di fontana monumentale nel 1832, chiamata fontana ferdinandea, quando terminarono i lavori di restauro della vecchia fonte. Si trattò però di vero rifacimento e da allora la fontana assunse l’aspetto che conservò in avvenire. L’immensa arcata che la dominava si affacciava sulla piazza Plebiscito che poi divenne piazza di Vittorio Veneto all’indomani della vittoria della prima guerra mondiale. Dinanzi a quella fontana le donne andavano a mettersi in fila per attingere acqua. Nei periodi di siccità si attingeva solo quella per uso potabile, per gli altri usi si tirava acqua dai pozzi di acqua piovana. Si formavano code lunghissime spesso disciplinate da una guardia municipale per impedire risse fra le donne. Dinanzi alla fontana furono utilizzate alcune colonne che provenivano dalla chiesa distrutta del monastero di Sant’Eustachio, e servivano per appoggiare le anfore e i barili nelle lunghe attese per attingere l’acqua. Nel 1927, quando arrivò l’approvvigionamento idrico con l’Acquedotto Pugliese, con la utilizzazione delle acque del Sele, queste colonne furono tolte e intorno allo zampillo fu sistemata una ringhiera di ferro. La fontana insomma aveva perso la funzione di fornire acqua ed era diventata un semplice arredo urbano. In piazza c’era il palombaro lungo alimentato dalle falde acquifere del bacino soprastante di via Roma e dalle acque piovane. Vi si faceva ricorso nei periodi di secca della fontana. Il più grande era il palombaro lungo, intorno al cui boccaglio la folla si adunava per immergere i secchi e tirare acqua in superficie. Nel 1949, per esigenze urbanistiche, ed essendo ormai cessato il flusso idrico dalla soprastante collina del castello, la fontana venne smontata pezzo per pezzo e rimontata in via XX Settembre, in un angolo della villa comunale. Aveva ormai perso il suo originario aspetto per diventare una semplice testimonianza della storia idrica della città. Ma la piazza Vittorio Veneto, dove fino ad allora era rimasta sistemata, continuò ad essere chiamata “la Fontana”. Anche via delle Pigne ha cambiato completamente volto. Ed anche il nome, perché fu intitolata a Luigi La Vista, il patriota materano ucciso a Napoli durante i moti del ’48. Lo stesso destino fu riservato alla collina del castello, più volte sottoposta a interventi di sistemazione stradale che distrussero la vecchia falda acquifera. Un’altra testimonianza del passato doveva scomparire durante altri lavori di rifacimento della piazza, i pizzoni. Erano du tronconi di colonne che fungevano da testimoni nelle varie contrattazioni fra cittadini. I pizzoni raccoglievano impegni e giuramenti che ciascuno era tenuto a rispettare.
 
DESCRIZIONE
MIS - Misure
MISU - Unità
MISA - Altezza
MISL - Larghezza
MISD - Diametro
MISS - Spessore
 
LR - LUOGO E DATA DELLA RIPRESA
LRC - LOCALIZZAZIONE
LRCR - Regione Basilicata
LRCP - Provincia MT
LRCC - Comune Matera
Indirizzo civico Piazza Vitt. Veneto
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DT - CRONOLOGIA
DTZ - CRONOLOGIA GENERICA
DTZG - Secolo XX sec.
CRONOLOGIA SPECIFICA
DTSI - Da
DTSF - A
MOTIVAZIONE CRONOLOGIA
Motivazione
Specifiche
 
DEFINIZIONE CULTURALE
AUF - AUTORE DELLA FOTOGRAFIA
AUFN - Autore personale Anonimo
Motivo attribuzione
Sigla per citazione
 
DATI TECNICI
Indicazione di colore BN
MTC - MATERIA E TECNICA
MTC - Materia e tecnica Basilicata
 
CONSERVAZIONE
STC - STATO DI CONSERVAZIONE
STCC - Stato di conservazione buono
 
CONDIZIONE GIURIDICA E VINCOLI
CONDIZIONE GIURIDICA
Indicazione generica
Proprietario
Indirizzo
 
FONTI E DOCUMENTI DI RIFERIMENTO
GESTIONE IMMAGINI
Tipo hard disk
Identificazione di volume
Posizione
 
Tags
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