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Soggetto: Murgia Materana
Data ripresa:
Luogo ripresa: Basilicata, MT, Matera
Murgia materana
Collezione/raccolta:

Proprietario:

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SCHEDA F completa - Secondo gli standard catalografici ICCD (MiBACT)

CODICI
ID Scheda 705
TSK - Tipo di scheda F
LIR - Livello di ricerca P
NCT - CODICE UNIVOCO
NCTR - Codice Regione 17
Codice univoco locale
ESC - Ente schedatore MUV Matera
 
LC - LOCALIZZAZIONE
PVC -LOCALIZZAZIONE GEOGRAFICO - AMMINISTRATIVA
PVCR - Regione Basilicata
PVCP - Provincia MT
PVCC - Comune Matera
LDC - COLLOCAZIONE SPECIFICA
LDCN - Denominazione
(collezione/raccolta)
LDCU - Denom. spazio viabilistico
LDCM - Denominazione raccolta
 
OGT - OGGETTO
OGT - OGGETTO
OGTD - Definizione dell'oggetto positivo
QNTN - QUANTITA'
QNTN - Numero oggetti/elementi
 
SGT - SOGGETTO
SGT - SOGGETTO
SGLT - Titolo soggetto
SGTI - Identificazione Sulla Murgia materana sono evidenti i segni del Paleolitico.
SGTD - Identificazione sul soggetto In principio fu il Paleolitico, l’età più antica che per molti versi è ancora coperta da non poche nubi di incertezze. La Lucania non fa eccezioni. I primi segni di frequentazione umana si fanno risalire al Paleolitico inferiore, quando l’Homo Herectus trovò in questi luoghi il suo habitat ideale. E’ noto che i requisiti che presiedono all’insediamento di una civiltà ci sono tutti per dimostrare che questo territorio fu davvero abitato fin da tempi remoti. Qui la natura dei luoghi consentiva il riparo e la sopravvivenza. C’era acqua in abbondanza e c’erano boschi e selvaggina. Risalgono appunto a quell’epoca le prime testimonianze di vita nel territorio di Matera. Il materiale raccolto nel Museo Archeologico Domenico Ridola racconta con chiarezza le origini di Matera, la quale dal paleolitico inferiore e dal neolitico fino all’età del bronzo e del ferro, fu il centro di un vasto territorio in cui si registrava la significativa presenza di antichissime testimonianze archeologiche, come la Grotta dei Pipistrelli, Timmari e Serra d’Alto, Murgecchia e Murgia Timone e altre località. Quanto basta per affermare che si trattava di un territorio abitato, costellato di villaggi, capanne e altri tipi di insediamenti. Furono appunto i luoghi in cui Ridola effettuò scavi e esplorazioni che rivelarono la presenza e il passaggio dell’uomo nelle varie epoche e che dimostravano che si trattava di abitanti dediti a molte e varie attività: lavoravano la terra, andavano a caccia, sapevano sfruttare le acque di superficie, avevano greggi e armenti e quindi furono buoni pastori, mantenevano rapporti con genti vicine e lontane, sapevano escogitare sistemi per difendersi dai pericoli di aggressioni e invasioni, avevano inventato sistemi di difesa anche dalle calamità e dalle insidie naturali. In quella prima età, secondo le testimonianze raccolte da Ridola, l’uomo seppe ricavare dalla pietra gli strumenti per il lavoro dei campi e la utensileria per le faccende domestiche, le armi per cacciare e per difendersi, i recipienti per raccogliere e trasportare l’acqua, i mezzi per la mobilità su territorio. Nella Grotta dei Pipistrelli e in quella Funeraria Ridola ritrovò ciottoli decorati con incisioni geometriche, cioè i segni di una scrittura embrionale ancora sconosciuti. Tali testimonianze appunto furono rinvenute in caverne che indubbiamente costituirono il miglior rifugio dell’uomo, e quelle caverne erano ubicate in remoti anfratti delle gravine materane dove il tempo aveva custodito reperti geologici del Paleolitico inferiore, cioè il tempo dei glaciali inverni del continente europeo. A quell’epoca infatti risalgono le prime raffigurazioni del mondo preistorico, segni incisi o dipinti sulle pareti delle caverne, di gruppi di cacciatori, che rappresentavano animali e figure astratte, quasi messaggi misteriosi e di straordinaria vivacità.
 
DESCRIZIONE
MIS - Misure
MISU - Unità
MISA - Altezza
MISL - Larghezza
MISD - Diametro
MISS - Spessore
 
LR - LUOGO E DATA DELLA RIPRESA
LRC - LOCALIZZAZIONE
LRCR - Regione Basilicata
LRCP - Provincia MT
LRCC - Comune Matera
Indirizzo civico Murgia materana
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DT - CRONOLOGIA
DTZ - CRONOLOGIA GENERICA
DTZG - Secolo
CRONOLOGIA SPECIFICA
DTSI - Da
DTSF - A
MOTIVAZIONE CRONOLOGIA
Motivazione
Specifiche
 
DEFINIZIONE CULTURALE
AUF - AUTORE DELLA FOTOGRAFIA
AUFN - Autore personale Anonimo
Motivo attribuzione
Sigla per citazione
 
DATI TECNICI
Indicazione di colore BN
MTC - MATERIA E TECNICA
MTC - Materia e tecnica Basilicata
 
CONSERVAZIONE
STC - STATO DI CONSERVAZIONE
STCC - Stato di conservazione buono
 
CONDIZIONE GIURIDICA E VINCOLI
CONDIZIONE GIURIDICA
Indicazione generica
Proprietario
Indirizzo
 
FONTI E DOCUMENTI DI RIFERIMENTO
GESTIONE IMMAGINI
Tipo hard disk
Identificazione di volume
Posizione
 
Tags
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